Attivata la convenzione tra Arch.I.M. e Regesta.exe

Arch.I.M. ha firmato, in via Monte Zebio 19 a Roma, il giorno 21 marzo 2016, una convenzione di collaborazione con regesta.exe riguardante l’utilizzo della piattaforma di descrizione multimediale open source xDams nell’esercizio della professione archivistica nei confronti di committenti terzi.

Archim-RegestaPer gli associati Arch.I.M. saranno disponibili, per lo svolgimento della propria attività professionale, strumenti differenziati di descrizione dei materiali di archivio, di pubblicazione, condivisione, conservazione e gestione del patrimonio digitale inventariato. L’accordo prevede inoltre il sostegno ad Arch.I.M., da parte dello staff di archivisti informatici e tecnici di regesta.exe, nelle attività di formazione e promozione sull’uso della piattaforma dirette ai propri associati. Gli associati Arch.I.M. potranno proporre ai propri committenti (istituzioni, aziende, professionisti, pubbliche amministrazioni, privati cittadini) tutti i servizi al centro della convenzione.

L’accordo prevede diverse modalità di pubblicazione degli archivi inventariati dagli associati Arch.I.M. in base ai livelli di personalizzazione richiesti: dall’utilizzo del nuovo plugin open source di WordPress, appena rilasciato da regesta.exe per la predisposizione di autonomi strumenti di pubblicazione da parte dei singoli detentori degli archivi, all’elaborazione di proposte personalizzate per la piattaforma di descrizione e/o quella di pubblicazione, in modo da rispondere ad esigenze specifiche di istituzioni e aziende verso cui associati Arch.I.M. prestano servizio professionale. La convenzione contempla infine la realizzazione di un portale web dedicato che offra un punto unico di accesso a tutti gli archivi inventariati in xDams da professionisti associati ad Arch.I.M. (con livelli di accesso definiti dal professionista in accordo col committente), con una navigazione a faccette e altre funzionalità di ricerca e navigazione.

Per la creazione degli archivi e l’hosting dei database e dei repository digitali, regesta.exe ha inoltre ridefinito tutta l’offerta dei servizi in hosting che accompagnano il progetto di xDams open source: il free hosting, già assicurato fin dal rilascio della piattaforma open source, ma con il limite di 5000 documenti per un solo tipo di archivio, è stato esteso in modo significativo, prevedendo nessun limite al numero di records da inserire e uno spazio disco per la conservazioni di allegati digitali. Gli associati Arch.I.M. potranno inoltre far valere, nei confronti dei propri committenti, uno sconto sui servizi a pagamento offerti da regesta.exe per quanto riguarda i diversi livelli di storage, caratteristiche, funzionalità, assistenza. Il sito xDams.org continuerà in ogni caso ad essere la piattaforma di riferimento per il download aggiornato del software, per la pubblicazione di informazioni e di documentazione strutturata (manuali, guide) sulle caratteristiche e le funzionalità del software, per il supporto agli utenti e agli sviluppatori (forum).

Dal punto di vista strategico e metodologico l’accordo, ponendosi in linea con gli obbiettivi di Arch.I.M., intende rilanciare il ruolo professionale degli archivisti, in particolare liberi professionisti, realizzando uno strumento versatile e ottimale che consenta al professionista di qualificare e strutturare la propria offerta di servizi nei confronti dei committenti detentori d’archivio, rafforzando al tempo stesso la funzione sociale di mediatore culturale dell’archivista, che sempre più spesso si fa in prima persona promotore di progetti di tutela, gestione, diffusione e valorizzazione dei patrimoni archivistici dei propri committenti: l’open source consente infatti al committente di definire gli strumenti necessari a sviluppare il proprio progetto scientifico di intervento, e di controllarne tutte le fasi di realizzazione, personalizzando i modelli dati, progettando interfacce e specifiche modalità di accesso e ricerca. La convenzione, d’altra parte, rafforza la presenza nell’economia digitale di forze imprenditoriali che, come regesta.exe, da tempo investono nella produzione decentrata di contenuti culturali di qualità da parte di operatori professionisti del riordino, descrizione e gestione degli archivi, nell’ampliamento dell’offerta di contenuti digitali nel settore dei beni culturali, nella diffusione in rete e nel riuso di dati e risorse resi disponibili attraverso progetti di pubblicazione sviluppati con tecnologie conformi agli standard del web semantico.